
Il modello partecipativo nella moda. Personalizzazione e velocità grazie all'intelligenza artificiale
Non è solo il titolo del nostro libro per Franco Angeli editore (in libreria e on line a questo link https://francoangeli.it/Libro/Il-modello-partecipativo-nella-moda?Id=29838 ).
E' la nostra idea per il futuro della moda. Riteniamo che il modello attuale abbia tre problemi strutturali:
1) lontananza dal cliente
2) insoddisfazione diffusa delle persone che lavorano
3) un management orientato unicamente al breve periodo.
La rivoluzione sociologica e tecnologica in corso ci ha portato alle definizione di un nuovo modello
organizzativo, abilitato dalla Intelligenza Artificiale
Come usiamo la AI per i nostri clienti
AI per il Retail
6 Problemi:
La scarsa conoscenza della vita del negozio
La distanza delle persone del negozio
La mancanza di formazione
La standardizzazione della customer experience per un cliente che richiede personalizzazione
Il gap generazionale
La difficoltà di comunicazione con il cliente
1 Soluzione:
1.Diagnostica di store che, grazie alla AI, evidenza delle priorità di intervento nel negozio
2.Ridefinizione del processo di customer journey omnicanale e personalizzata
3.Percorsi di partecipazione delle Persone del negozio
4.Formazione continua e specifica partendo dalle persone del negozio. Con la AI si capisce tantissimo...
5.Piano di comunicazione ai clienti del negozio con il nostro PRM per creare offerta personalizzata, nei prodotti e nei toni di voce
AI per il Design, il Merchandising e lo Sviluppo prodotto
3 Problemi:
I feedback, qualitativi o quantitativi sono difficili da raccogliere, processare e trasformare in indicazioni utili.
La lentezza. Un cliente in 15 mesi è cambiato e la collezione è diventata vecchia prima di entrare in negozio.
L'eccessiva standardizzazione. Oggi il cliente vuole personalizzazione.
1 Soluzione:
1.Identificazione del business need.
2.Raccolta delle necessità/opportunità di prodotto: -I.Survey per raccolta richieste/desideri/necessità II.Analisi sociologiche
III.Analisi dati aziendali con AI
3.Creazione struttura di merchandising
4.Creazione collezione con il nostro team di AI designers
5.Disegno e sviluppo tecnico grazie a strumenti AI based
AI per il People management
5 Problemi:
Difficoltà a farsi scegliere dai candati
La distanza con le persone. Oggi sono mediamente demotivate.
Manca il tempo per confrontarsi con loro. Non si riesce a capire valore e stato d'animo delle persone
L'incomprensione del clima aziendale. Troppo costoso e troppo lungo da analizzare
Il gap generazionale e la differenza di linguaggi e valori fra management e nuovi assunti che si fatica a trovare e trattenere
1 Soluzione:
1.Ricerca di candidati (scrivere annunci, mini-campagne di immagini e video per il social recruiting)
2.Creiamo il profilo del candidato e lo ottimizziamo
3.Recruiter digitale per una prima valutazione
4.Consierge e trainer digitale per ogni domanda del collaboratore
5.Analisi di clima con AI
6.Processo di valutazione con AI
7.Percorsi di partecipazione delle Persone
AI per la Formazione
4 Problemi:
Contenuti spesso non attuali. Oggi sono mediamente demotivate.
Raccolta delle esigenze formative top down quindi senza una comprensione piena delle necessità tecniche ed emotive
Difficoltà a trovare docenti preparati sui temi più nuovi e complessi
Mantenere la continuità nel tempo
1 Soluzione:
1.Raccogliamo le esigenze con il nostro metodo
2.Le processiamo con l'intelligenza artificiale
3.Micro-progettiamo insieme al cliente
4.Eroghiamo on line e off line
5.Creiamo un trainer con AI che, dal telefono del collaboratore, risponde ad ogni necessità formativa
AI per la Comunicazione
3 Problemi:
La «rischiosità» del tema. Si possono esplorare pochi temi e quindi ci si accolla un rischio rilevante
La lentezza della produzione. Dal brief allo shooting passa una tempo che oggi è un'era.
L'eccessiva standardizzazione. Oggi il cliente vuole personalizzazione.
1 Soluzione
1.Identificazione del business need.
2.Raccolta del feed del cliente attraverso: (I.Survey per raccolta richieste/desideri/necessità II.Analisi sociologiche)
3.Creazione struttura della campagna, evento o sistema OTO.
4.Creazione immagini/ concept con il nostro team di AI creators/designers
5.Declinazione della campagna per country, store o microcomunicazione
AI per il Data Management
3 Problemi:
Molti dati, poca conoscenza
Dati lunghi da elaborare
Occorre cercare l'informazione
1 Soluzione:
1.Raccogliamo le esigenze del business
2.Le processiamo con l'intelligenza artificiale ed altri sistemi
3.Li rendiamo comprensibili
4.Li rendiamo interrogabili con una interfaccia semplice
AI per l'evoluzione organizzativa
3 Problemi:
Un cliente sociologicamente diverso
La distanza delle persone dalla vita dell'azienda con conseguente demotivazione e allontanamento
La visione di breve periodo del management che non può far altro che lavorare di quarter in quarter
1 Soluzione:
Costruiamo due giornate:
1.La prima di condivisione del modello partecipativo e delle potenzialità della intelligenza artificiale
1.La seconda di laboratorio in cui liberiamo le risorse creative del management, immaginando il percorso di adozione in azienda

Personalizzazione e velocità grazie all'intelligenza artificiale
Questo libro si propone di raccontare il settore Moda, alle prese oggi con una trasformazione epocale del cliente da destinatario a co-creatore. Con l'aiuto della IA, infatti, i clienti possono personalizzare i prodotti, partecipare e influenzare la comunicazione del brand, creare valori e significati nuovi. Il volume illustra questo fenomeno, rivolgendosi a tutti gli operatori coinvolti nella moda per aiutarli ad affrontare le nuove sfide con coraggio e visione.
Cosa è Tertium - Creatività, Tecnologie, Persone
È una comunità di professionisti complementari: da esperti di business a sociologi, da psicologi a ingegneri, da fisici a designers.
La realtà è complessa, la risposta è la gestione della complessità non certo la semplificazione.
Crediamo che la moda sia in un momento di enorme trasformazione e che le soluzioni tradizionali non servano.
Abbiamo quindi strutturato un percorso di migrazione dal modello interpretativo al modello partecipativo che punta su due parole chiave: Identità e Partecipazione

Il team
Francesco Aimi
Dopo la laurea in economia e commercio a pieni voti e un MBA press Bologna Business School inizia la sua esperienza nella rete Volkswagen/Audi, per poi passare in consulenza presso la società dei suoi docenti del master lavorando principalmente fra marketing e vendite nel largo consumo. Entra poi in a.testoni dove ricopre prima la posizione di responsabile marketing poi group sales manager. Dal 2009 è consulente indipendente e docente - per la 240reBusiness School e Università Cattolica - per marchi moda e lusso. Da sempre interessato alla innovazione e negli strumenti nella gestione delle organizzazione, dal 2022 si incuriosisce per la intelligenza artificiale e fonda Tertium - Creatività, Tecnologie e Persone per mettere insieme persone e strumenti diversi per aiutare le aziende nella transizione a modelli più attenti alle persone e alla tecnologia.
Marco Crisci
Dirigente aziendale, in carriera ha coperto ruoli di crescente responsabilità nelle divisioni sales e retail in aziende italiane ed internazionali operanti in numerosi settori del fashion, sportstwear e luxury, come Conte of Florence, Jaguar Cars, Cisalfa Sport, GB. Pedrini, Progetto Profumeria, Boscolo Hotels, Nespresso. Dal 2009 ha affiancato alla sua attività di manager e consulente quella di professore a contratto presso Polimoda, IED e altre università internazionali, insegnando fashion e luxury business management in lingua italiana ed inglese.
Silvia Marone
Professionista del retail con una solida formazione accademica e una vasta esperienza nel settore. Ha completato due master, uno in Learning & Development presso 24 Ore Business School e l'altro in AI for Business, con un focus sull'innovazione tecnologica applicata al business. Nel corso della sua carriera, ha ricoperto il ruolo di Retail Trainer per importanti aziende come Pinko ed oggi Elena Mirò, supportando il loro sviluppo e miglioramento delle performance attraverso formazione mi rata e strategie efficaci. La sua passione per l'evoluzione del retail e l'adozione di soluzioni innovative la spinge a restare sempre aggiornata e a cercare nuovi modi per ottimizzare le operazioni e migliorare l'esperienza del cliente
Emanuele Jane Morelli
Creative Director e AI Media Designer italiano, ricono sciuto tra i Top 100 Creativi su LinkedIn. Con una solida formazione nella moda tradizionale, è diventato un punto di riferimento nell'integrazione tra intelligenza artificiale e creatività, ridefinendo i processi di design attraverso l'innovazione tecnologica. Ha collaborato con prestigiosi brand come Lanvin Group e ha con tribuito allo sviluppo del design AI come beta-tester di DALL·E per OpenAI. At tualmente, è ambasciatore di piattaforme AI di alto livello come Refabric e Luma AI, promuovendo il dialogo tra intelligenza artificiale e creatività umana. Speaker in eventi internazionali come The Generative AI Conference e GITEX Dubai, ha condiviso la sua visione sull'evoluzione dell'AI nella moda e nel design. Ha inoltre insegnato presso istituzioni di prestigio come Domus Academy e IED, ispirando le nuove generazioni di creativi
Luca Bottero
fisico prestato all'AI, tra consulenze e progetti all'avanguardia, spa zia dalla predizione dei dati alla creazione di soluzioni generative su misura. Co fondatore di ML Journal Club Torino e di Clevi, ha lasciato il segno su palchi co me NeurIPS, AAAI e JuliaCon. Ora porta il futuro dell'AI nella moda con Tertium
Paolo Catti
ingegnere gestionale, è co-fondatore degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano e docente Università Cattolica; fino al 2015 ha condotto attività di ricerca sull'innovazione e la trasformazione digitale nel contesto delle relazioni business to-business. In seguito, ha affiancato imprenditori, manager, imprese e pubbliche amministrazioni nei processi di evoluzione digitale, guidandoli nell'analisi, ripro gettazione e ottimizzazione dei modelli operativi e delle strategie aziendali, con un approccio basato sull'innovazione come leva competitiva
Stefania Benigni
Da sempre ha avuto una passione per l'analisi e il prodotto e dopo una laurea in scienze statistiche ed economiche ha iniziato il suo percorso nel mondo del Fashion (Furla, Terranova, Geox) e dello Ssportwears (Nike, Champion) maturando esperienze internazionali nel merchandising, prodotto, buying e retail.
Federica Berti
psicologa psicoterapeuta ad indirizzo sistemico relazionale. Svolge terapie individuali, di coppia e familiari; la principale area di intervento è relativa alla gestione delle relazioni in situazioni di comunicazione disfunzionale e di conflittualità fra coniugi e/o con i figli. Ha una formazione aziendale e ha esercitato l'attività di revisione legale
Sylwia Szymczyk
Con oltre 15 anni di esperienza nel settore moda, ha trasformato il suo percorso da sarta e modellista in una carriera all'avanguardia nel fashion-tech. La svolta è arrivata nel 2017, quando ha scoperto il potenziale del 3D design applicato alla moda, aprendo la strada a una nuova visione digitale del settore. Ha collaborato con aziende di rilievo come Max Mara e Timberland (VF Corporation), guidando l'implementazione di soluzioni innovative nei loro processi produttivi. Spinta dalla volontà di cambiare le regole del gioco, ha lasciato Timberland per fondare FashionINSTA, una piattaforma rivoluzionaria che, con un approccio basato su dati in tempo reale e un modello produttivo 100% digitale, sta ridefinendo il futuro del fashion-business, portando la moda nell'era dell'iper-personalizzazione e della Creator Economy.
Giovanni Di Salvo
dal 1997 in Asia, basato ad Hong Kong, ha ricoperto la posi zione di direttore generale Asia Pacific in Prada e poi quella di CEO Asia Pacific con Valentino, Versace e Ferragamo. Recentemente ha fondato una joint-venture in Cina per l'offerta di servizi di management a marchi internazionali che deside rano sviluppare il mercato cinese
Olimpia Nocentini
Strategist & Merchandising Consultant/ Master Coordinator @ IED/ Professor Luxury Management @ 24ore Business school. Con 10 anni di esperienza nel merchandising e strategia retail appassionata di AI
Alessandra Bergamaschi
Prompt & AI Creative Designer. Dopo la laurea in Comunicazione e moda, ora ama creare contenuti di comunicazione che impattino sull'industria della moda. Crede fortemente nella potenza creatrice della AI
